Piano mirato di prevenzione 2018/2019

Riprenderanno a marzo 2019 le verifiche del Piano mirato di prevenzione che è stato promosso nel 2016 dai servizi delle ULSS 7, 8 e 9 (ora ULSS2 Marca Trevigiana) nel quadro del Piano Regionale di Prevenzione e delle attività del Comitato Provinciale di Coordinamento (CPC) di Treviso.

Il piano è stato introdotto allo scopo di prevenire e quindi ridurre infortuni invalidanti agli arti superiori (amputazione di parti dell’arto superiore quali falangi, dita, mano, avambraccio).

Il piano in origine è stato pensato prioritariamente per le aziende del comparto manifatturiero (selezionate e preavvisate), dove le macchine sono molto diffuse ma da quest’anno, anche in relazione al trend infortunistico, le verifiche saranno estese anche alle aziende artigiane.

Il piano prevede una ispezione da parte degli SPISAL che sarà condotta verificando la documentazione aziendale relativa alla sicurezza e gli adempimenti conseguenti (es. visite mediche, nomine delle figure aziendali della sicurezza etc.), l’idoneità dell’ambiente di lavoro (requisiti previsti dal titolo II del DLgs 81/08 e allegato IV, inclusa l’aspirazione di fumi, polveri, vapori, ecc.) dal punto di vista della sicurezza e dell’igiene; con PARTICOLARE ATTENZIONE sarà valutata la sicurezza delle attrezzature di lavoro. Oltre alle protezioni collettive, saranno presi in considerazione i dispositivi di protezione individuale (idoneità al rischio, fornitura, uso, manutenzione).

Come per gli anni precedenti Concreta è a disposizione per verificare la conformità di macchine ed impianti e per suggerire le più efficaci soluzioni di adeguamento per tutte le situazioni di non conformità eventualmente rilevate.
Maggiori informazioni circa il Piano mirato di prevenzione si possono trovare a questo link:
www9.ulss.tv.it